Le memorie SD Adata sono prodotte da un’azienda fondata nel 2001 Taipei in Taiwan. Ha 1400 dipendenti ed è una delle compagnie al mondo più quotate per quel che riguarda la fabbricazione di memorie flash per computer e periferiche. Nonostante la crisi, è quotate in borsa e possiede il 7,1% della quota mondiale di memorie DRAM essendo il secondo produttore al mondo in questo settore.
Memorie SD Adata ovunque
Le memorie SD Adata le usiamo in smartphone, fotocamere, videoregistratori, videocamere e molti altri dispositivi. Ovunque sia richiesta una scheda di memoria, puoi aspettarti uno slot SD o microSD. All’altro estremo abbiamo le schede di memoria CompactFlash, che sono praticamente utilizzate solo in reflex semi-professionali e professionali.
Sono notevolmente più grandi e più costose e stanno lentamente iniziando ad essere sostituite dalle memorie SD Adata.
Cominciamo a descrivere le schede SD, ovvero Secure Digital. Questo standard è stato stabilito nel 2000. A causa dell’utilizzo del file system FAT, inizialmente potrebbero avere una capacità massima di 2 GB. Nel tempo è stata introdotta la versione 2.0 con il file system FAT32, grazie alla quale la capacità è aumentata a 32 GB.
Queste schede sono chiamate SDHC (Secure Digital High Capacity). Oggi, nell’era della risoluzione 4K Ultra HD, anche 32 GB non sono sufficienti. Ecco perché da tempo sono disponibili le memorie SD Adata di tipo SDXC (Secure Digital Extended Capacity), che possono avere una capacità fino a 2 TB grazie al file system exFAT.
Gli standard sono parzialmente compatibili tra loro. Cosa significa? Il lettore adattato a SDXC può gestire SDHC e supporto SD. Tuttavia, non è vero il contrario. Un vecchio lettore di schede di memoria o fotocamera, adattato alla versione SD, non supporterà le schede standard più recenti.
Contrassegni per riconoscere le schede di memoria
Sono utilizzati diversi contrassegni per descrivere le velocità minime sulle memorie SD Adata. Inizialmente, sono state utilizzate quattro classi: Classe 2, Classe 4, Classe 6 e Classe 10. Ciascuna significa rispettivamente 2, 4, 6 e 10 MB / s di trasferimento minimo.
È importante sottolineare che queste sono velocità minime, non velocità massime.
Con il tempo questo non era più sufficiente, e furono introdotti il bus UHS e la marcatura U1 e U3. Il primo indica una velocità di almeno 10 MB / s e U3 è già di 30 MB / s. A prima vista, può sembrare che la Classe 10 e U1 offrano esattamente la stessa cosa, ovvero una velocità di scrittura minima di 10 MB / s. Tuttavia, in pratica i modelli U1 risultano essere più veloci.