La differenza tra schede SD, mini SD e micro SD sta nelle loro dimensioni, essendo la micro SD logicamente più piccola. C’erano anche schede mini SD ma queste sono scomparse. Oggi, le schede SD sono principalmente destinate a fotocamere o computer, mentre le micro SD sono presenti principalmente negli smartphone, nei tablet e in alcune fotocamere di piccolo formato come le GoPro.
Gli acronimi di classe sono di diversi tipi. È un numero accanto a una C, che significa appunto classe.
Può essere un numero dispari accanto ad una U o un numero di due cifre vicino ad una V o ancora un numero vicino ad una X. In quest’ultimo caso, la X sostituisce un’unità equivalente a 150 KB / s.
Ad esempio, una velocità di 13x corrisponde a 13 volte 150 KB / s o 2 MB / s. Tutte queste sigle indicano le stesse informazioni, ossia la velocità minima di scrittura garantita.
La scelta della scheda di memoria SD o micro SD dipende dall’uso che se ne intende fare. Per fare la tua scelta, devi sapere come decifrare e comprendere le informazioni che sono scritte sopra a questo supporto di memorizzazione.
Come molte aree dell’elettronica di consumo e dell’IT, le schede di memoria SD sono contrassegnate con acronimi, simboli e loghi che hanno un significato. Sono di fondamentale importanza per scegliere il prodotto più adatto.
- SD: il formato SD è il più classico. Si chiama anche SDSC, SC significa capacità standard. Il file system è FAT16. È compatibile con tutti i lettori SD ed ha capienza massima di 2 GB.
- SDHC: il formato SDHC, ha in più HC che significa alta capacità ed è la prima evoluzione del formato SD. Il file system è FAT32. La sua capacità è tra 2 GB e 32 GB. I dispositivi recenti sono tutti compatibili con questo formato.
- SDXC: il formato SDXC ha XC che vuol dire capacità estesa. È la seconda evoluzione ed ha capacità variabile da 32 GB a 2 TB, ma non esiste ancora una scheda con una capacità superiore a 1 TB. Il file system qui è exFAT, che offre migliori prestazioni.
- SDUC: la SD Association ha annunciato nel 2018 una nuova specifica per succedere alla SDXC, la SDUC, dove UC sta per ultra capacità.
Le schede SDUC sarebbero in grado di raggiungere 128 TB di spazio di archiviazione in base alle caratteristiche convalidate dall’associazione responsabile dello standard, ma non si aspettano tali capacità ancora per parecchio tempo.
Sigla I e II: questi numeri romani si trovano talvolta su alcune schede SD e indicano la versione dell’interfaccia della scheda. L’uno romano, I, corrisponde al bus UHS-I che arriva fino a 50 MB / s in scrittura e 104 MB / s in lettura.
Il numero II corrisponde al bus UHS-II, che risulta essere tre volte più veloce.
Se questi numeri non sono scritti sulla scheda SD, il bus è il più vecchio e meno efficiente.
EX, ovvero Express: questo è il bus del futuro, annunciato contemporaneamente al formato SDUC. Non è ancora disponibile per la vendita, ma promette prestazioni molto più elevate rispetto alle schede UHS-II.
Gli EX si basano sull’interfaccia PCI Express e sul protocollo NVMe utilizzato per le unità di memoria a stato solido SSD dei computer. Ciò dovrebbe consentire loro di raggiungere una velocità massima di trasferimento dati di 985 MB / s.
Questo bus per le schede di memoria SD non sarà riservato solo per le schede SDUC ma arriverà anche in formati inferiori.
Per definizione, una scheda micro SD è una scheda di memoria rimovibile per la memorizzazione di dati digitali. La differenza con una scheda SD è la dimensione ridotta, che ne consente l’utilizzo in quasi tutti i telefoni e gli smartphone, nonché nei lettori musicali portatili.
Le dimensioni di una scheda micro SD, una tecnologia creata nel 2005, sono davvero molto piccole (11 mm x 15 mm x 1 mm).
Questo non impedisce loro di essere in grado di avere ottime qualità di archiviazione: da 16 MB a 4 GB. Dopo questa soglia, non parleremo più di micro SD, ma di micro SDHC (da 4 GB a 32 GB) o micro SDXC (fino a 2 TB di dati).
Per capire, 1 GB può contenere circa 200 brani musicali o un film, mentre 1 TB (equivalente a 1.000 GB) può contenere circa 200.000 brani musicali o 1.000 film.
Per usare la scheda micro SD, è necessario inserirla nello slot appropriato su un computer o in un altro device. Non appena viene inserita, la scheda micro SD funziona subito. È possibile trasferire file, documenti, musica o film su di essa, che saranno quindi disponibili immediatamente sul dispositivo nel quale è inserita.
Oggi esistono vari tipi di schede di memoria SD, variabili a seconda della capacità di archiviazione. La SD ha capacità da 128 MB a 2 GB e un formato di allocazione dei file di tipo FAT16. Le schede SD funzionano con tutti i dispositivi compatibili SD, SDHC o SDXC.
La scheda SD ad alta capacità SDHC è una scheda di memoria SD basata sulla specifica SDA 2.0. SDHC ha una capacità che varia da 4 GB a 32 GB e un file system FAT32. È incompatibile con i dispositivi basati sulla logica SD da 128 MB a 2 GB.
La maggior parte dei lettori di SD card e dei dispositivi creati dopo il 2008 sono compatibili con SDHC e hanno il logo SDHC sull’apparecchiatura che lo convalida.
La scheda di capacità estesa SDXC è una scheda di memoria SD basata sulla specifica SDA 3.0.
La scheda SDXC ha una capacità variabile da 64 GB a 2 TB e un file system predefinito exFAT. Anche in questo caso la maggior parte dei lettori di SD card e dei dispositivi creati dopo il 2008 sono compatibili con SDXC e c’è un logo sull’apparecchiatura che lo garantisce.
Il formato exFAT è compatibile con Windows, MacOS e Linux. La scheda SDXC è stata progettata per schede SDHC e SDXC e aggiunta alla specifica SD 3.0. Si tratta di un miglioramento del design introdotto nel 2009 dall’Associazione SD.
La formattazione di qualsiasi dispositivo di memoria reimposta da zero l’allocazione dei file ma non li cancella. Di conseguenza, e contrariamente alla credenza popolare, i file (foto, video, mp3, eccetera) non vengono eliminati, ma semplicemente spostati.
È possibile recuperare tutti o parte di essi usando un software dedicato, a volte incluso con la stessa scheda.
Ad esempio, se hai acquistato una scheda SD Sandisk Extreme, avrai una chiave di accesso al software RescuePro. Ma ce ne sono molti altri di programmi e utility per il recupero file.
Esistono diversi livelli di formattazione che agiscono più o meno profondamente e, di conseguenza, i file sono più o meno recuperabili. Si ritiene che una scheda di memoria debba essere formattata dal dispositivo che la utilizza o addirittura riformattata se utilizzata in altre apparecchiature.
Meglio evitare la coesistenza di dati di diverso tipo ed è opportuno formattare regolarmente le schede di memoria SD. La ripetuta registrazione e cancellazione dei dati riduce progressivamente le prestazioni di elaborazione della scheda.
La classe di velocità (notificata sulla scheda da un cerchio che circonda un numero compreso tra 2 e 10) definisce la velocità minima in MB / s. È importante per la modalità video o le videocamere in cui il dispositivo registra un flusso regolare di dati. La risoluzione e il formato video determinano il livello del normale flusso di dati.
Ciò si traduce in una velocità minima richiesta per garantire che il video catturato sulla scheda venga registrato a una velocità elevata senza tagliare il frame, il che causerebbe perdita di dati e una riproduzione discontinua.
L’indice di velocità, ad esempio 30 MB / s, è la velocità massima della scheda durante l’uso normale della scrittura o della lettura dei file.
Questa misurazione è rilevante per le foto o i video in alta risoluzione e per la registrazione in formato RAW in cui i file creati sono molto grandi. Più veloce è la scheda, più rapidamente salverà i file.
Le schede con velocità più elevate possono anche migliorare il trasferimento dei file dalla scheda al computer e viceversa.
Le classi di velocità delle schede di memoria SD, SDHC e SDXC sono le seguenti:
- Classe 2: consigliata per la registrazione di video a definizione standard (SD)
- Classe 4: consigliata per la registrazione di video ad alta definizione (HD)
- Classe 6: consigliata per la registrazione di video ad alta definizione (HD)
- Classe 10: consigliata per la registrazione di video in Full HD
- Classe UHS-I 1: consigliata per la registrazione di video HD di grandi dimensioni
- UHS-I Classe 3: consente la registrazione di video in modalità 4K
La classe di velocità è l’unità ufficiale di misurazione della velocità definita dall’Associazione SD. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web SD Association.
Esistono diversi modi per trasferire contenuti digitali quali foto, video o canzoni, da una scheda di memoria a un computer e viceversa. Se il computer dispone di uno slot per memory card incorporato, è possibile inserire la memory card direttamente nel computer.
Se il computer non dispone di uno slot per memory card incorporato, esistono diversi tipi di adattatori che consentono di collegare le schede di memoria SD al computer.
Una volta inserita la scheda di memoria nel computer o collegato un lettore di schede di memoria, è possibile copiare le foto seguendo le istruzioni sullo schermo del computer o procedendo come segue.
Sul computer fai clic su Avvia, Computer, icona del disco che rappresenta la scheda di memoria inserita.
Clicca sulla cartella che ti interessa o direttamente sui file da trasferire. Usa il mouse per trascinare e rilasciare i file dove vuoi copiarli. Per trasferirli definitivamente cliccaci sopra col tasto destro del mouse e seleziona Taglia dal menu.
Posiziona il puntatore dove vuoi spostare il file e scegli incolla dal menu del tasto destro del mouse. Per selezionare più file insieme clicca col tasto sinistro e disegna un quadrato che li includa tutti.
In alternativa selezionali uno per volta tenendo schiacciato il tasto Ctrl della tastiera. Questo metodo è utile quando i file non sono contigui.
Quando si inserisce una scheda SD per la prima volta in un dispositivo quale un telefono o una videocamera, è possibile scegliere di utilizzare quella scheda come memoria di archiviazione portatile, o esterna, oppure memoria di archiviazione interna. Che differenza c’è?
La memoria di archiviazione portatile è per coloro che desiderano cambiare frequentemente la propria scheda SD da un dispositivo all’altro e che usano solo quella per archiviare file multimediali.
È questa modalità che deve essere scelta per il backup dei dati degli smartphone, ad esempio.
Solo i file multimediali e le foto possono essere memorizzati sulla scheda, le applicazioni scaricate e i loro dati vengono sempre archiviati nella memoria interna. La scheda può essere spostata e letta da altri dispositivi quali fotocamera, telefono, computer, videocamera, Mac, PC, eccetera.
Per impostazione predefinita, il contenuto della scheda non è crittografato e la scheda non viene formattata quando si aggiungono dei contenuti se viene selezionata la modalità di archiviazione portatile o esterna. Questo tipo di archiviazione è consigliato con schede di classe 2, 4 o 6.
La modalità di archiviazione interna va selezionata se si desidera aumentare la memoria del dispositivo e utilizzare la scheda per archiviare applicazioni, giochi e dati di grandi dimensioni. La scheda SD diventa il dispositivo di archiviazione principale e le applicazioni scaricate, i loro dati e i file multimediali, vengono salvati tutti qui e non in una (eventuale) memoria fissa.
In questo caso la scheda non può essere letta da altri dispositivi, viene sempre crittografata e non può essere de-crittografata su un altro device. La scheda sarà formattata se si seleziona il metodo di memoria di archiviazione portatile. Questo tipo di archiviazione è consigliato con schede ad alta velocità (tipo UHS-1).
Le schede di memoria SD si identificano anche mediante le classi, ognuna adatta ad un uso specifico.
Classe 2: questa è la classe minima per una scheda SD. Garantisce una velocità di 2 MB / s. Ciò corrisponde a una velocità di 13x. Queste schede sono utili solo per la registrazione di video in 480p.
Classe 4: la seconda classe delle schede SD ha una velocità di scrittura di 4 MB / s. La velocità equivalente è di 26x. Queste schede sono utili per la registrazione a 720p.
Classe 6: la terza classe di schede SD offre una velocità di scrittura di almeno 6 MB / s, equivalente a 40x. Queste schede vengono utilizzate per registrare video in 1080p, ma sono in grado di registrare in 4K, anche se non sono le più adatte per questo.
Classe 10 / U1: la quarta classe di schede SD garantisce una velocità di scrittura di 10 MB / s, ovvero una velocità di trasferimento di 66x. Si noti che la classe 10, in formato SD e SDHC, e la classe U1 (o UHS 1), in formato SDXC, offrono la stessa garanzia. Sono utilizzate per la registrazione in formato AVCHD e RAW, con una definizione fino a 4K.
Classe U3: la quinta classe, di tipo UHS, riguarda il formato SDXC. Offre una velocità minima di 30 MB / s ed è perfetta per assorbire il flusso di dati imposto dalla registrazione in 4K.
Le classi V, chiamate classi di velocità video, sono le più recenti.
Classe V: una scheda contrassegnata con V6 offre una velocità di scrittura minima di 6 MB / s e, proprio come le schede C6, può registrare in 4K, anche se a questo scopo si consiglia una velocità maggiore.
Classe V10: le schede di classe V10 sono equivalenti alle schede C10 o U1, quindi offrono una velocità di 10 MB / s e possono registrare video con una definizione massima di 4K.
Classe V30: equivalente alle classi U3, le schede V30 offrono una velocità di scrittura minima di 30 MB / s, una velocità confortevole per il 4K.
Classe V60: con le schede V60, vendute a prezzi abbastanza elevati, otteniamo una velocità di scrittura minima di 60 MB / s, sufficiente per consentire la registrazione di video 8K.
Classe V90: queste sono attualmente le schede SD di fascia più alta. Molto costose, la loro velocità in bit minima è di 90 MB / s, che consente la registrazione di video 8K e frequenze di aggiornamento elevate.
Diverse generazioni di schede di memoria hanno avuto successo o coesistono. Oggi il formato più diffuso è quello delle schede di memoria SD e, soprattutto, il suo formato per cellulari o piccoli apparecchi elettronici: la scheda micro SD. Per queste schede, esistono due formati:
- Schede SDHC, con capacità da 4 a 32 GB
- Schede SDXC, oltre 32 GB
Se la scheda di memoria SD è bloccata, è possibile sbloccarla spostando la linguetta laterale. Di solito se la linguetta è posizionata verso l’alto, la SD card è sbloccata, se è verso il basso, la SD card è bloccata.